La conferma del rating di medio-lungo periodo in “BBB-” è già di per sé una buona notizia. Fitch guarda in maniera positiva alla situazione economica e finanziaria del Paese; legge segnali di ripresa dell'economia; nonché, individua azioni poste per riparare alla fragilità di alcuni settori, con soluzioni strutturali. I punti di debolezza sono già noti: il sistema bancario. I passi compiuti, non sono sufficienti a superare le criticità, legate alle ripercussioni sul bilancio dello Stato. Proprio questo il limite evidenziato: l'indebitamento pubblico per rafforzare il comparto bancario, ritenuto comunque strategico per sostenere lo sviluppo dell'economia. Per ritrovare fiducia, servono piani credibili: ridare redditività alle banche e migliorare la qualità degli attivi. Questo l'auspicio di Fitch, che non manca di rilevare i punti di forza del sistema: elevato PIL pro-capite, surplus commerciale buono, stabilità politica.
Da qui lo sprone e le richieste all'esecutivo: azione di Governo più incisiva, dalla ristrutturazione del sistema bancario come nelle politiche di internazionalizzazione in tutti i settori.
Immediato il commento del Governo, che rinnova l'impegno: “Procedere con le riforme individuate - revisione della spesa pubblica, introduzione dell'IVA, riforma pensioni –; portare il Bilancio in avanzo; promuovere lo sviluppo. Su queste direttrice – dicono le Finanze – si muoverà con massimo impegno, il prossimo anno, l'azione di Governo”.
AS
Da qui lo sprone e le richieste all'esecutivo: azione di Governo più incisiva, dalla ristrutturazione del sistema bancario come nelle politiche di internazionalizzazione in tutti i settori.
Immediato il commento del Governo, che rinnova l'impegno: “Procedere con le riforme individuate - revisione della spesa pubblica, introduzione dell'IVA, riforma pensioni –; portare il Bilancio in avanzo; promuovere lo sviluppo. Su queste direttrice – dicono le Finanze – si muoverà con massimo impegno, il prossimo anno, l'azione di Governo”.
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