Fitch promuove l’Italia definendo la manovra del Governo ambiziosa. L'agenzia statunitense ritiene che dovrebbe equilibrare il bilancio entro il 2014 e spingere con fermezza il rapporto debito/Pil su un trend discendente. Un ritardo nel raggiungimento degli obiettivi fiscali di medio termine porrebbe – però - una pressione al ribasso. Mentre non c'è pace per la Grecia. Sempre Fitch taglia il suo raiting a CCC, ben 4 gradini in meno rispetto al precedente B+. Il rapporto trimestrale sulla zona euro della Commissione UE, parla chiaro: “La stretta sui conti non è sufficiente”. Secondo l'Europa il programma del governo di Papandreou non sarebbe abbastanza per salvare il Paese dal fallimento. Il Fondo Monetario Internazionale rincara la dose: Atene ha bisogno di ulteriori aiuti europei per 71 miliardi di euro e su una partecipazione del settore privato per 33 miliardi per assicurare la sostenibilità del debito.
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