Il rating è un metodo utilizzato per classificare i Paesi in base alla loro rischiosità. Nella precedente visita, tenuta nel maggio 2006, l’agenzia londinese aveva assegnato a San Marino una doppia A, con previsione stabile. E’ il giudizio appena sotto quello più elevato, della tripla A, che riconosce al Paese esaminato l’alta capacità di ripagare il debito.
Un primo colloquio con i Segretari di Stato agli Esteri, alle Finanze e all’Industria a cui ha fatto seguito la conversazione con i responsabili politici della Sanità, del Turismo e del Lavoro. Incontri nei quali si è passato in rassegna il bilancio dello Stato, l’andamento dei conti pubblici, i provvedimenti legislativi in materia economica, gli indicatori sul fronte turistico e commerciale. Un’analisi insomma a tutto tondo per tracciare il quadro della situazione attuale ed assegnare la valutazione degli analisti Fitch.
Il rating rappresenta il “rischio paese” ed è uno strumento estremamente utile per prendere decisioni di investimento, in particolare per quanto riguarda gli strumenti obbligazionari. Il giudizio viene emesso utilizzando criteri basati sull'analisi dettagliata dello Stato da valutare, sull'analisi dei settori in cui opera e sul suo posizionamento in base a criteri di efficienza e di competitività. Per questo le agenzie di rating analizzano i bilanci, estrapolando gli indicatori di rischio di credito e, in virtù della estrema sinteticità di giudizio, consentono agli investitori di scegliere con tempestività.
Domani toccherà al sistema bancario e finanziario, negli incontri già fissati con la Banca Centrale, le associazioni bancarie e quelle che rappresentano le società finanziarie.
Un primo colloquio con i Segretari di Stato agli Esteri, alle Finanze e all’Industria a cui ha fatto seguito la conversazione con i responsabili politici della Sanità, del Turismo e del Lavoro. Incontri nei quali si è passato in rassegna il bilancio dello Stato, l’andamento dei conti pubblici, i provvedimenti legislativi in materia economica, gli indicatori sul fronte turistico e commerciale. Un’analisi insomma a tutto tondo per tracciare il quadro della situazione attuale ed assegnare la valutazione degli analisti Fitch.
Il rating rappresenta il “rischio paese” ed è uno strumento estremamente utile per prendere decisioni di investimento, in particolare per quanto riguarda gli strumenti obbligazionari. Il giudizio viene emesso utilizzando criteri basati sull'analisi dettagliata dello Stato da valutare, sull'analisi dei settori in cui opera e sul suo posizionamento in base a criteri di efficienza e di competitività. Per questo le agenzie di rating analizzano i bilanci, estrapolando gli indicatori di rischio di credito e, in virtù della estrema sinteticità di giudizio, consentono agli investitori di scegliere con tempestività.
Domani toccherà al sistema bancario e finanziario, negli incontri già fissati con la Banca Centrale, le associazioni bancarie e quelle che rappresentano le società finanziarie.
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