Le valutazioni del Fondo Monetario Internazionale, che vorrebbe vedere un mercato del lavoro più flessibile a San Marino, registrano l’indignazione di Giuliano Tamagnini. Per il segretario confederale CSdL, i rappresentanti del Fondo dovrebbero preoccuparsi delle devastazioni causate dalla spregiudicatezza e dall’assenza di regole della finanza, causa della crisi che si è abbattuta sul mondo intero. “Voler penalizzare ulteriormente i lavoratori - afferma Tamagnini - significa che della crisi non si è capito, o si fa finta di non aver capito proprio nulla”.
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