Il totale delle imprese presenti e operanti in repubblica a dicembre era di 5.608 contro le 5938 dell’anno precedente, per un meno 5,6%. La maggior parte dei settori registra un decremento numerico, ma il picco negativo si raggiunge nelle “attività immobiliari, informatica e servizi alle imprese”, che vedono chiudere 174 aziende. In discesa di oltre l’11,% seguito dalle “Industrie manifatturiere” che segnano una perdita di quasi l’11% e dal “Commercio”. La scure della crisi si abbatte anche sulle attività finanziarie. Rispetto al 2010 ne sono state chiuse 12. Così come nel ramo dei trasporti e comunicazioni. In 15 hanno chiuso i battenti. Gli unici, lievi, segnali positivi sono nella sanità e assistenza sociale e negli alberghi e ristoranti.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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