“La situazione si risolverà solo quando il Governo Italiano accetterà di sedersi al tavolo con l’Esecutivo sammarinese. E in questo senso, la risoluzione recentemente approvata dalla Commissione Esteri, potrebbe avere grande importanza”. Così il Presidente della Provincia di Pesaro-Urbino Matteo Ricci, al termine dell’incontro con una delegazione dell’esecutivo sammarinese composta dai segretari di Stato alle finanze Valentini e al lavoro Mussoni. Tutti concordi nel giudicare il confronto “molto positivo”. Individuati 3 campi d’azione, per far fronte al problema. Da parte sammarinese c’è l’impegno a superare il diverso trattamento, tra lavoratori residenti e frontalieri, con la riforma fiscale. Le autorità della Provincia marchigiana, dal canto loro, faranno pressione – sia a livello locale, che nazionale – per il ripristino della franchigia. E poi sarà necessaria un’azione congiunta per contribuire ad attivare un tavolo di confronto tra i rispettivi Governi: l’obiettivo resta la stipula di un accordo sulle doppie imposizioni. Già fissato – per luglio - un nuovo appuntamento, questa volta al tavolo di confronto sui frontalieri. In quell’occasione – presente anche una delegazione della Provincia di Rimini – verranno analizzati i passi avanti compiuti.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
Riproduzione riservata ©