Si è discusso anche della situazione dei frontalieri nella riunione di ieri dello CSIR Emilia-Romagna – Consiglio Sindacale Interregionale chiedendo ancora una volta che sia riconfermata la franchigia fiscale di 6700 euro anche per il 2014 e prevedendo la copertura economica della detrazione anche per i prossimi anni. Accanto alla franchigia - definita una emergenza - l'auspicio che si arrivi ad una legge ordinaria che regoli tutta la materia della doppia imposizione fiscale fra Italia e San Marino: “Manca una disciplina legislativa che riconosca pienamente il valore l'importanza del lavoro frontaliero nel contesto sociale ed economico, anzi, alcuni provvedimenti degli ultimi anni ne hanno aggravato i problemi aperti e ignorato lo status”. Proprio su questo impostato il lavoro dei prossimi mesi: la volontà dello CSIR è quella di un più ampio intervento su tutta la materia del lavoro transfrontaliero e della relativa protezione sociale, penalizzanti per chi risiede in Italia. Chiedono ancora alle istituzioni locali e ai rappresentanti in Parlamento perché si apra un tavolo di confronto nazionale; un tavolo unico di coordinamento come chiesto nelle scorse settimane alla prefettura di Rimini. Dallo CSIR anche una riflessione sulla legge di stabilità italiana chiedendone la modifica verso l'equità sociale e per lo sviluppo, informando che domani invierà una delegazione alla manifestazione di CGIL, CISL e UIL in Piazza Cavour.
Riproduzione riservata ©
