Lanciato un appello per una zona euro "forte e unita" che comprenda anche la Grecia. Così recita il comunicato stampa finale del vertice. Tutti i leader - che hanno adottato un look molto informale – si sono ritrovati seduti intorno al tavolo e il presidente americano ha prima ricordato i temi affrontati dagli otto Grandi della terra ieri sera nel corso della cena, poi l’appello rivolto ai leader UE: “In Europa misure per la crescita e lotta contro i deficit devono andare di pari passo”. Parole gradite dalla cancelliera tedesca, Angela Merkel, paladina del rigore nel Vecchio Continente. "C'é stata poi una convergenza molto forte tra Francois Hollande e Mario Monti su come promuovere la crescita per uscire dalla crisi". Lo si è appreso da fonti dell'Eliseo a margine del vertice di Camp David, e proprio al termine dell'incontro bilaterale tra il presidente francese e il premier italiano: "Ci sono ottimi punti di contatto", è stato detto.
Tra i protagonisti del G8, anche il premier britannico David Cameron il quale ha detto che la cancelliera tedesca Merkel "ha assolutamente ragione" a sostenere che ogni Paese deve avere un piano efficace per contrastare il deficit. "C'é una crescente sensazione di urgenza sul fatto che serva un'azione" per contrastare la crisi dell'euro: "deve essere messo in campo un piano di emergenza". La crisi di eurolandia e il prezzo del petrolio - ha spiegato - "sono le due maggiori minacce per tutte le nostre economie".
Tra i protagonisti del G8, anche il premier britannico David Cameron il quale ha detto che la cancelliera tedesca Merkel "ha assolutamente ragione" a sostenere che ogni Paese deve avere un piano efficace per contrastare il deficit. "C'é una crescente sensazione di urgenza sul fatto che serva un'azione" per contrastare la crisi dell'euro: "deve essere messo in campo un piano di emergenza". La crisi di eurolandia e il prezzo del petrolio - ha spiegato - "sono le due maggiori minacce per tutte le nostre economie".
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