A gennaio erano in 384 senza lavoro; ad agosto il picco, con 685 disoccupati, scesi a 604 in ottobre. Comunque il doppio rispetto all’inizio dell’anno. I numeri, forniti dalla segreteria di Stato al Lavoro, ci dicono che la crisi occupazionale a San Marino non sta migliorando. Da gennaio ad oggi sono 375 i lavoratori in mobilità, in tutti i settori, sammarinesi o frontalieri stabilizzati. A questi si aggiungono altri 152 frontalieri in cassa integrazione, che non accedono alla mobilità. Totale, 527; in pratica, ogni settimana vanno a casa almeno 10 lavoratori. Alla fine di ottobre gli iscritti alle graduatorie erano 1.861, di cui 1.079 a tempo determinato, e di questi 943 sono stati presi dalle liste e 136 sono stati inseriti dalla mobilità. Ha lavorato a tempo pieno anche il settore ispettivo dell’ufficio del lavoro: 4.208 ispezioni, di cui la maggior parte, 1.147, eseguite nel settore delle costruzioni. Ad oggi sono state applicate 427 sanzioni.
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