Nel corso della seduta consigliare il Segretario di Stato per i Rapporti con l’Azienda Autonoma per i Servizi Pubblici ha riferito in Aula che, nonostante qualche ritardo accusato, i tempi per ricorrere alla modalità della raccolta porta a porta delle diverse categorie di rifiuti nelle aree in cui è stato suddiviso il territorio, verranno rispettati e l’adeguamento al cambio di gestione e al nuovo modello organizzativo procederà celermente. Ai Castelli di Chiesanuova e Fiorentino, già a regime, si aggiungerà presto anche quello di Acquaviva dove, dai primi di marzo, saranno trasmesse ai cittadini le comunicazioni sull'avvio del progetto. In parallelo partiranno i bandi di appalto per estendere il servizio anche sulla terza area, quella di Montegiardino, Faetano e Città fuori le mura. “C’è stato qualche rallentamento, ha dichiarato Lonfernini, ma recupereremo e raggiungeremo entro fine anno gli obiettivi che ci siamo prefissati; dobbiamo lavorare per fare del nostro un Paese virtuoso e dobbiamo farlo assieme, con la collaborazione e il contributo di tutti i cittadini”.
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