Prima l’approfondimento del documento in un dibattito, poi l’approvazione all’unanimità, da parte dei vertici di CSdL e CDLS. Il piano di proposte della CSU, sulla riforma fiscale, è stato quindi inviato al Congresso di Stato, per dare il via quanto prima al confronto. La Centrale Sindacale Unitaria chiede una modifica profonda del sistema tributario sammarinese, innanzitutto per tutelare il lavoro dipendente e le fasce più deboli, riequilibrando il peso del prelievo fiscale che – secondo i sindacati – è spostato quasi esclusivamente sui lavoratori subordinati. L’altro obiettivo è fare emergere redditi, rendite e patrimoni fino ad ora sottratti al fisco. Il Direttivo chiede al Governo di accogliere la sostanza di queste proposte e di mettere da parte quelle ipotesi, che lo stesso Esecutivo ha avanzato, e che secondo la CSU andrebbero a penalizzare gravemente i lavoratori dipendenti. Ribadite, infine, nel corso della riunione, le ragioni dello sciopero generale del 26 giugno. La protesta si terrà dalle 9.00 alle 13.00, con raduno al Piazzale del Multieventi di Serravalle. CSdL e CDLS hanno rinnovato a lavoratori, pensionati e cittadini l’invito a partecipare.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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