Una delle multe più salate per violazione della privacy nell'era digitale. E' la sanzione che é stata comminata a Google: 7 milioni di dollari per aver raccolto dati personali senza autorizzazione con Street View. Google ha raggiunto un accordo con 38 stati americani più il Distretto di Columbia nell'ambito del quale oltre alla multa si impegna a un ampio programma di istruzione della privacy per i propri dipendenti. L'annuncio arriva nel giorno in cui l'International Data Corp (Idc) prevede il grande sorpasso: Google quest'anno batterà Apple sul mercato dei tablet, conquistando il 49% del mercato globale contro il 46% di Cupertino, che perderà così lo scettro di leader. "I consumatori hanno delle aspettative sulla privacy. Questo accordo riconosce questi diritti e assicura che Google non userà tattiche simili in futuro per raccogliere informazioni personali senza il permesse dei consumatori" afferma il procuratore generale del Connecticut, George Jepsen. Il Connecticut è lo stato che ha avviato l'indagine su Street View nel 2010 ed è stato poi seguito da altri stati americani. Con l'accordo Google si impegna a continuare a distruggere i dati di cui è entrata in possesso negli Stati Uniti fra il 2008 e il marzo 2010. Per Mountain View non si tratta della prima grana privacy negli Stati Uniti: la scorsa estate ha patteggiato con la Federal Trade Commission il pagamento di 22,5 milioni di dollari per aver bypassato le impostazioni di privacy del browser Apple Safari. Secondo l'Idc il mercato dei tablet crescerà nel 2013 più del previsto, raggiungendo quota 190,9 milioni di unità, una cifra superiore ai 172,4 milioni di dollari stimati in precedenza. E Google, con Android, batterà Apple. A spingere le vendite di tablet saranno i nuovi modelli economici introdotti, che stanno rimpiazzando anche gli e-reader, le cui vendite inizieranno a scendere dal 2015.
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