Movimento 5 Stelle e Lega ieri hanno trovato l'accordo sul nome del premier con Giuseppe Conte.
Oggi è arrivata la reazione dei mercati. Secondo un report pubblicato dall'agenzia di rating Fitch, il contratto stilato da Luigi Di Maio e Matteo Salvini non è coerente con l'obiettivo di ridurre il debito pubblico. Secondo Fitch le misure annunciate "aumentano l'incertezza sul settore bancario italiano e rendono più probabili gli scontri con le autorità dell'Eurozona".
Fitch si sofferma anche su alcuni dei punti annunciati, come reddito di cittadinanza e flat tax, che farebbero "aumentare in modo significativo il deficit del 2,3% dell'anno scorso". Per l'agenzia le misure fiscali annunciate non sarebbero in grado di coprire le proposte.
Il borsa intanto è tornato a salire lo spread fra Btp e Bund, arrivando a sfiorare i 190 punti, il massimo da giugno 2017.
Il nodo dell'economia è seguito con attenzione anche dal presidente Sergio Mattarella. Il Quirinale non si è espresso favorevolmente verso il nome indicato per il ministero dell'economia, Paolo Savona. L'ex ministro dell'Industria del governo Ciampi è infatti noto per le sue posizioni anti-euro e il colle preferirebbe assegnare la poltrona ad un altro nome.
Stamattina Sergio Mattarella si consulterà con i presidenti di Camera e Senato per sciogliere tutti i nodi.
Oggi è arrivata la reazione dei mercati. Secondo un report pubblicato dall'agenzia di rating Fitch, il contratto stilato da Luigi Di Maio e Matteo Salvini non è coerente con l'obiettivo di ridurre il debito pubblico. Secondo Fitch le misure annunciate "aumentano l'incertezza sul settore bancario italiano e rendono più probabili gli scontri con le autorità dell'Eurozona".
Fitch si sofferma anche su alcuni dei punti annunciati, come reddito di cittadinanza e flat tax, che farebbero "aumentare in modo significativo il deficit del 2,3% dell'anno scorso". Per l'agenzia le misure fiscali annunciate non sarebbero in grado di coprire le proposte.
Il borsa intanto è tornato a salire lo spread fra Btp e Bund, arrivando a sfiorare i 190 punti, il massimo da giugno 2017.
Il nodo dell'economia è seguito con attenzione anche dal presidente Sergio Mattarella. Il Quirinale non si è espresso favorevolmente verso il nome indicato per il ministero dell'economia, Paolo Savona. L'ex ministro dell'Industria del governo Ciampi è infatti noto per le sue posizioni anti-euro e il colle preferirebbe assegnare la poltrona ad un altro nome.
Stamattina Sergio Mattarella si consulterà con i presidenti di Camera e Senato per sciogliere tutti i nodi.
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