La Grecia prenderà in prestito 35 miliardi di euro dal fondo temporaneo salva-Stati per finanziare il piano di austerity. Atene entro la fine del 2012 raccoglierà 4 miliardi e mezzo di euro da operazioni di privatizzazione. Il piano, approvato ieri sera dal governo di Atene, verrà votato domani. Il Paese si impegna sulle riforme chieste dalla troika, ossia Unione Europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale, in cambio del via libera al nuovo piano di salvataggio da 130 miliardi di euro. Oggi intanto secondo giorno di sciopero generale, la capitale è di nuovo teatro di manifestazioni di protesta, dopo quelle di ieri che hanno visto il lancio di molotov contro la polizia nella centrale piazza Syntagma. Domani nuova manifestazione che si prevede particolarmente imponente.
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