Circa 62 milioni di euro. E’ la cifra sborsata da Ibs per comprare le azioni (85,35%) con cui Unicredit ha controllato fino ad oggi la Banca Agricola Commerciale. Ibs e Banca Agricola daranno origine al primo soggetto bancario privato - in termini di dimensioni - della Repubblica di San Marino che comincerà ad operare concretamente all’inizio del 2012. Ma il processo di fusione è già in atto. Oggi il rogito notarile del trasferimento effettivo della titolarità delle azioni. A fine agosto l’assemblea degli azionisti nominerà il consiglio di amministrazione e quindi il presidente, l’amministratore delegato e il direttore. Il nuovo soggetto bancario potrà vantare una massa amministrata di 2 miliardi di euro, 850 milioni di impieghi, circa 150 dipendenti – l’operazione non ha comportato alcun licenziamento – e 16 filiali.
Nel video l'intervista a Fabio Albertazzi, IBS.
Luca Salvatori
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Luca Salvatori
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