La Csdl guarda al decreto applicativo sull'ICEE, che verrà riemesso per confrontare proposte. Ne ricorda le finalità, preferendo interventi per quanti ne abbiano reale bisogno, invece che a pioggia. Chiede così che venga dato il giusto peso, nel calcolo della ricchezza delle famiglie, al valore effettivo dei patrimoni. In particolare, rileva la necessità di correggere "la grande sproporzione - così scrive - tra il peso attribuito alle risorse finanziarie e quello relativo ai beni immobiliari, per i quali viene considerata la rendita catastale, di entità insignificante rispetto al loro valore". Richiama, a proposito, i calcoli che l'Italia prevede nell'elaborazione dell'ISEE, per cui la rendita castale viene moltiplicata per alcuni coefficienti al fine di determinarne il valore economico.