“Il nostro Paese sta attraversando un momento difficile, non c’è un Governo in grado di assicurare lo sviluppo dell’impresa, si naviga a vista, in questa fase è necessario un atteggiamento collaborativo nei confronti di un interlocutore – l’esecutivo – debolissimo”. E’ la riflessione della Presidentessa dell’associazione degli industriali sammarinesi, Simona Michelotti. All’attenzione dell’assemblea generale dei soci dell’ANIS l’attuale momento economico del Paese, la situazione di travaglio del sistema politico, i provvedimenti legislativi miranti allo sviluppo dell’impresa. Qualche timido passo in avanti in questo senso – ha affermato il segretario generale dell’associazione, Carlo Giorgi – sembra registrarsi nella finanziaria 2004, che il 18 di questo mese andrà in seconda lettura in Consiglio Grande e Generale. Resta comunque – ha sottolineato Giorgi – l’estrema difficoltà, per gli imprenditori, ad operare con questo continuo susseguirsi di Segretari di Stato; l’instabilità – ha proseguito – non permette di elaborare progetti a medio e lungo periodo: occorre fare i conti con questa situazione. Tra le cose che non vanno – secondo Simona Michelotti – vi è anche l’atteggiamento del Sindacato. In questi momenti difficili – ha affermato la presidentessa dell’ANIS – le organizzazioni dei lavoratori, anziché avere un ruolo propositivo, avrebbero tentato di avvantaggiarsi della situazione. Ora – ha concluso Simona Michelotti – per l’ANIS non resta che attendere l’esito della crisi per poi incalzare il successivo esecutivo affinché si punti ad una effettiva crescita della competitività dell’impresa del Titano.
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