![Sede USL](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/5e/5e8385b98e100390354538.jpg)
L'Usl chiede di rivedere l'ultimo decreto che prevede una riduzione dello stipendio degli insegnanti. Per il sindacato, "non si è adeguatamente valutato il lavoro svolto" dal corpo docente. La chiusura delle scuole li ha costretti, si legge in una nota, "a creare quasi dal nulla una nuova metodologia di didattica a distanza", con un carico di lavoro "non previsto" e un impegno che "non si esaurisce" con l'invio dei compiti o della videolezione. L'Usl parla poi dei disagi per le famiglie e con le strumentazioni, come le linee Internet lente. Le riduzioni non sono state condivise appieno da docenti e sindacato, scrive, nonostante la disponibilità data da una parte degli insegnanti a rinunciare ad una quota. Il lavoro a domicilio, quindi per il sindacato "deve essere adeguatamente riconosciuto".