La conclusione del processo nei confronti dell'imprenditore italiano che, attraverso due società sammarinesi, ha compiuto frodi carosello ed evaso la monofase, è l'ennesima dimostrazione dell'ottimo lavoro portato avanti dall'Ufficio di controllo e vigilanza sulle attività economiche. Notizia che arriva solo poche settimane dopo quella di un altro processo, questa volta in Italia, cui si è arrivati dopo indagini alle quali ha collaborato l'Ucvae.
Nel caso del processo sammarinese, fondamentale è stata l'interazione tra l'Ufficio di controllo, che ha riscontrato le prime anomalie, il Clo, che ha reperito informazioni sul soggetto italiano, il Nucleo antifrode, che ha svolto le ispezioni, e il tribunale, che ha portato a termine l'operazione. Dall'Ucvae poi la segnalazione al Congresso di Stato che, con tutte le informazioni del caso, ha revocato le due licenze.
Un sistema di controlli che funziona quindi, sia nell'Iterazione con l'Italia che sul territorio sammarinese; controlli che permettono anche, attraverso il sequestro preventivo, il recupero di somme anche ingenti, come nel caso del processo che si è concluso pochi giorni fa.
Comunicato stampa Segreteria di Stato Industria Artigianato e Commercio
Nel caso del processo sammarinese, fondamentale è stata l'interazione tra l'Ufficio di controllo, che ha riscontrato le prime anomalie, il Clo, che ha reperito informazioni sul soggetto italiano, il Nucleo antifrode, che ha svolto le ispezioni, e il tribunale, che ha portato a termine l'operazione. Dall'Ucvae poi la segnalazione al Congresso di Stato che, con tutte le informazioni del caso, ha revocato le due licenze.
Un sistema di controlli che funziona quindi, sia nell'Iterazione con l'Italia che sul territorio sammarinese; controlli che permettono anche, attraverso il sequestro preventivo, il recupero di somme anche ingenti, come nel caso del processo che si è concluso pochi giorni fa.
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