![In Italia la crisi colpisce sempre più duramente le famiglie](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/c3/c3c7645dd75f1bb950dce4fdb25ad729fdd89b0b75454.jpg)
La crisi, insieme alla finanza, ha colpito duramente l’economia reale e di conseguenza le famiglie. Dati macroeconomici – dalla produzione industriale alla disoccupazione – mai così negativi da diversi anni. E intanto – come dicevamo - la povertà cresce nel Paese, lo rivela l'Istat nel suo ultimo rapporto. Nel 2011 l'11,1% delle famiglie vive con meno di 1000 euro al mese. Drammatica la situazione al sud, dove 1 famiglia su 4 è povera. La disoccupazione salirà ancora nel 2011 – afferma nel frattempo Bankitalia – che aggiunge che il PIL si ridurrà quest’anno del 2%. La recessione, secondo la Banca Centrale Italiana, terminerà all’inizio del 2013. E mentre crollano le vendite di autovetture nel Paese si continua a discutere dello sciopero dei benzinai proclamato dal 3 al 5 agosto. Già partita la diffida da parte del Garante. Il Governo, nel frattempo, per dare una risposta alla crisi, propone di accorpare alcune festività. Farebbe guadagnare un punto di PIL, dicono i tecnici.
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