Quanto costa il futuro? Consumi e avvenire si intrecciano perchè la crisi cambierà anche il nostro stile di vita. Hanno qualche spicciolo risparmiato in più, lo 0,8%, ma il loro potere d’acquisto è ancora in calo. Sono le famiglie italiane secondo l’ultimo rapporto dell’Istat.
Nel primo trimestre del 2013, infatti, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici, è stata pari al 9,3% ma la spesa per i consumi è diminuita dell'1,4%. In Italia, nel 2012, la spesa media mensile per famiglia è stata pari a 2.419 euro, -2,8% rispetto all'anno precedente. La spesa alimentare ha subito una lieve flessione, passando da 477 del 2011 a 468 euro. E anche a San Marino si rinuncia. Ma la crisi aguzza l'ingegno, si compra più farina e il pane si fa in casa e si guarda alla terra come bisogno primario.
Valentina Antonioli
Nel primo trimestre del 2013, infatti, la propensione al risparmio delle famiglie consumatrici, è stata pari al 9,3% ma la spesa per i consumi è diminuita dell'1,4%. In Italia, nel 2012, la spesa media mensile per famiglia è stata pari a 2.419 euro, -2,8% rispetto all'anno precedente. La spesa alimentare ha subito una lieve flessione, passando da 477 del 2011 a 468 euro. E anche a San Marino si rinuncia. Ma la crisi aguzza l'ingegno, si compra più farina e il pane si fa in casa e si guarda alla terra come bisogno primario.
Valentina Antonioli
Riproduzione riservata ©