Un centinaio di persone ha manifestato davanti alla sede di Banca Marche a Jesi in occasione del presidio organizzato dall’associazione Vittime del salva-banche e da quella degli azionisti privati. La nuova protesta di risparmiatori che hanno perso i loro soldi in seguito al decreto varato dal governo il 22 novembre è stata organizzata dopo il sit in in piazza Montecitorio il 6 dicembre, la manifestazione del 28 dicembre ad Arezzo e quella del 30 a Civitavecchia, davanti alle sedi della Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio. Gli ex clienti hanno esposto uno striscione con scritto “Ridateci i nostri risparmi” e vari cartelli, tra cui uno con un appello al presidente Sergio Mattarella. Oggi intanto il premier Renzi dalla Borsa di Milano ha detto che: "La politica deve fare molto anche nel 2016" ed ha elencato una serie di progetti invocando la riforma delle banche di credito cooperativo e del diritto fallimentare.
Alla manifestazione di Jesi non ha aderito l’associazione di dipendenti e azionisti Dipendiamo Banca Marche.
VA
Alla manifestazione di Jesi non ha aderito l’associazione di dipendenti e azionisti Dipendiamo Banca Marche.
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