Il Paese “non sta considerando il ritorno alla Dracma”: lo ha dichiarato il presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Juncker, escludendo l’uscita del paese dall’area dell’euro. La situazione “è difficile – ha affermato - ma affrontabile”. La situazione per la popolazione resta molto preoccupante. Nel 2009, cioè nel secondo anno di recessione economica, si contavano già oltre tre milioni di greci (il 27,7% su una popolazione totale di 11 milioni, ovvero più di uno su quattro) che vivevano al di sotto della soglia di povertà o in condizioni di esclusione. Lo ha riferito oggi il quotidiano Kathimerini citando i risultati di uno studio condotto dall’Istituto statistico ellenico Elstat.
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