La Fulcas-Csu appoggia la mobilitazione promossa dai dipendenti del call center Opera srl, in sciopero oggi pomeriggio per due ore. Anche l’Usl ha dato sostegno. L’adesione è stata totale, riferisce il sindacato, che sottolinea i seri problemi economici dell’azienda, tanto che i dipendenti attendono ancora gli stipendi di maggio, giugno e il Tfr maturato l’anno scorso. Si parla di cambio di proprietà, ma intanto si continuano a fare selezioni di personale, ed ora si è creato un vuoto organizzativo e di riferimento. Per la Fulcas, chi ha dato il proprio assenso alla nascita di questa realtà aziendale deve monitorare attentamente la serietà e gli affidabilità degli imprenditori coinvolti.
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