I 60 lavoratori senza soldi e in cassa integrazione della Punto Shop, così si definiscono, scrivono una lettera amara, aperta a tutti i lavoratori sammarinesi, per denunciare di essere senza stipendio dal dicembre scorso e di non ricevere neppure quanto è previsto dagli ammortizzatori sociali. Abbiamo famiglia, mutui e rate, scrivono, e non abbiamo le entrato che lo Stato prevede in questi casi. Siamo parificati a delle bestie pronte per il macello. Chiunque sia responsabile di questo scempio, concludono, vi ponga rimedio e ci metta nelle condizioni di poter scegliere di che morte morire.
Riproduzione riservata ©