Legge sulla rappresentatività, alla Segreteria al Lavoro non piace il pluralismo. E' questa la dura conclusione cui è arrivata l'Usl, che in una nota stampa interviene su una proposta di legge che 'nei fatti svilisce la posizione delle rappresentanze dei lavoratori- si legge - e vantaggio delle realtà più 'conosciute e note' impedendo la nascita di nuovi movimenti ed il propagarsi di nuove idee. Le osservazioni sono state consegnate ai Capitani Reggenti, consiglieri e congresso a Palazzo da un rappresentante del terzo sindacato
Riproduzione riservata ©