Le barriere politiche si abbattono nel nome di San Marino e le firme in calce ad una lettera, inviata al ministro dell'Economia Vittorio Grilli, provengono dalle fila del PD e del PDL. Sono sei i parlamentari che sollecitano il Ministro ad una decisione importante per la Repubblica e non solo: i riminesi Sergio Pizzolante ed Elisa Marchioni, il cesenate Sandro Brandolini, Remigio Ceroni, di Ascoli Piceno, Oriano Giovannelli, di Urbino e Giancarlo Mazzuca, di Bologna. Tutti legati da amicizia e rapporti di prossimità con il Titano, di cui hanno seguito con interesse ed attenzione le relazioni con l'Italia. “Riteniamo – scrivono - di avere concreti elementi di valutazione sul percorso che questo piccolo Stato, da sempre legato all’Italia da vincoli di sincera amicizia oltre che, naturalmente, da stringenti relazioni economiche, ha compiuto negli ultimi anni nella direzione della trasparenza, della cooperazione e dell’adeguamento alle regole internazionali. Costante – prosegue la lettera indirizzata al MEF – è stato il lavoro del Governo sammarinese per adeguare le normative nazionali ai più recenti standard europei in materia di controllo, prevenzione e repressione del terrorismo, del riciclaggio del danaro e di ogni fenomeno malavitoso. Questo percorso ha portato la Repubblica del Titano fuori dalle black list degli Organismi internazionali ed ha condotto il nostro Paese a siglare con San Marino l’ultima e più importante intesa contro le doppie imposizioni fiscali su modello OCSE, il 13 giugno scorso, intesa ratificata da San Marino il successivo 20 giugno. Punto di partenza di nuove e più proficue relazioni”.
I sei parlamentari ricordano al Ministro Grilli la rapidità dell'iter di ratifica, che ha già ricevuto il via del Consiglio dei Ministri e l'avvallo del Presidente della Repubblica, ma anche le difficoltà a concretizzare in tempo utile l'approvazione da parte dei due rami del parlamento, considerata l'imminenza della fine di legislatura e le incombenze che in questi giorni gravano su Camera e Senato . Molto probabile che tocchi al prossimo parlamento procedere al voto. Sottolineano gli effetti negativi che la permanenza nella black list italiana ha provocato sull'economia sammarinese e su quella delle regioni confinanti, oltre ai tanti lavoratori frontalieri occupati sul Titano.
Propongono quindi al Ministro di procedere con la cancellazione di San Marino dalla lista nera, come gesto di fiducia e di riconoscimento per lo sforzo compiuto dalla Repubblica per trasformare
radicalmente il proprio sistema economico. Ora si attende di conoscere la decisione del Ministro Grilli e la sua disponibilità a prendere in seria considerazione la proposta bipartisan.
Sergio Barducci
I sei parlamentari ricordano al Ministro Grilli la rapidità dell'iter di ratifica, che ha già ricevuto il via del Consiglio dei Ministri e l'avvallo del Presidente della Repubblica, ma anche le difficoltà a concretizzare in tempo utile l'approvazione da parte dei due rami del parlamento, considerata l'imminenza della fine di legislatura e le incombenze che in questi giorni gravano su Camera e Senato . Molto probabile che tocchi al prossimo parlamento procedere al voto. Sottolineano gli effetti negativi che la permanenza nella black list italiana ha provocato sull'economia sammarinese e su quella delle regioni confinanti, oltre ai tanti lavoratori frontalieri occupati sul Titano.
Propongono quindi al Ministro di procedere con la cancellazione di San Marino dalla lista nera, come gesto di fiducia e di riconoscimento per lo sforzo compiuto dalla Repubblica per trasformare
radicalmente il proprio sistema economico. Ora si attende di conoscere la decisione del Ministro Grilli e la sua disponibilità a prendere in seria considerazione la proposta bipartisan.
Sergio Barducci
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