Una sorta di bando dedicato a tutte le aziende del settore per l’apertura di due nuovi poli ristorativi a Cailungo e a Rovereta. Prosegue in questi termini il confronto tra Governo, sindacati e categorie imprenditoriali per arrivare ad una soluzione al problema d reperimento di nuovi spazi ristorativi per i lavoratori. Due le zone individuate: quella di Cailungelo, dove la mensa dell’Ospedale – che fornisce oltre 1000 pasti al giorno – non riesce più a coprire le esigenze di un polo lavorativo in espansione, dopo la nascita del centro servizi dei Tavolucci. Stesso problema per la zona di Rovereta dove un solo punto mensa serve l’area produttiva più popolosa dopo quella della Ciarulla. Definita dunque la localizzazione geografica delle due nuove mense, ma anche i tempi relativamente brevi: a giorni verranno formalizzati e ufficializzati i parametri per presentare una propria proposta, termine di partecipazione al bando: il 15 settembre. Oltre alla Camst, che da 20 anni serve tutti i poli mensa della Repubblica, si chiede il coinvolgimento di altre realtà aziendali che dovranno, insieme alla gestione, garantire il reperimento di risorse per la realizzazione della struttura fisica da adibire ai servizi ristorativi.
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