Ogni giorno in Italia oltre 12 milioni di persone pranzano al bar o al ristorante. Di queste, nove milioni sono lavoratori. Ogni anno si consumano così un miliardo 800milioni di pranzi, per i quali si spende complessivamente una cifra stimata in 12 miliardi e mezzo. Il comparto della ristorazione conta circa 290mila imprese, che impiegano oltre un milione di addetti generando un fatturato complessivo di 72 miliardi. Sono i numeri del mercato che viene movimentato dal pasto extradomestico e che si ritrova in vetrina a Rimini Fiera, per 'Sapore 2012', salone internazionale dedicato a gusti, riti e tendenze del food&beverage fuori casa. Il salone raduna le imprese leader, che proporranno le innovazioni e i nuovi format in grado di soddisfare una domanda che in Italia rappresenta ormai oltre il 30% dei consumi alimentari complessivi. L'italiano che abitualmente consuma pranzi fuori casa spende mediamente sette euro. Nel 49% dei casi sceglie un panino o una pizza. Il 15% preferisce un primo, il 13% una insalatona. Solo poco più di dieci italiani su cento continuano, invece, ad essere fedeli al vecchio concetto di pasto completo.
Sonia Tura
Sonia Tura
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