I cittadini sono disorientati a causa delle posizioni diametralmente opposte assunte da alcune amministrazioni comunali sul pagamento dell'imposta entro il prossimo 24 gennaio, oppure al 16 giugno. Secondo il comune di Forlì il pagamento va effettuato tassativamente entro il 24 gennaio, perché, trattandosi di una normativa statale, è lo stato che decide la data della scadenza. Precisato poi che sono dello stesso parere sia il comune di Bologna che l'Anci, associazione dei comuni italiani. In caso di slittamento del pagamento al 16 giugno, perciò, i cittadini rischierebbero una sanzione. Di parere diametralmente opposto il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci che, come i colleghi di Rimini e Faenza, sostiene che il pagamento al 16 giugno è legittimo. "La risposta del sottosegretario Baretta al quesito degli On. Fragomeli e Causi nel corso del question time - scrive oggi il primo cittadino di Ravenna - chiarisce che la potestà regolamentare vale per la fissazione dell'importo minimo per gli accertamenti. È banale aggiungere che lo stesso ragionamento vale per il differimento dei termini di pagamento. Dunque abbiamo fatto bene a rinviare il pagamento della mini Imu e, come dico da una settimana, non c'è alcuna sanzione per nessuno. Sono state dette e scritte - conclude seccamente Matteucci - un sacco di inesattezze e di scemenze"
Riproduzione riservata ©