Raffica di declassamenti decisi dall’agenzia Moody’s. Abbassato il rating o rivisto le prospettive su 114 banche europee appartenenti a 16 Paesi. L’Italia si è vista declassare 24 istituti di credito, i gruppi assicurativi Unipol e Generali, Eni e Poste, e l’outlook di Finmeccanica è passato da stabile a negativo. Tutte decisioni che seguono l’abbassamento del rating dell’Italia di lunedì 13 febbraio. Rivisti anche i profili di regioni e città: bacchettate Milano, Firenze e Venezia, Lombardia, Toscana, Umbria e Veneto. Lo spread ritorna a salire sopra i 400 punti, e le principali borse europee hanno aperto in negativo.
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