Lo dicono gli analisti, lo confermano i consumi per questo Natale, quale primo banco di prova per una ripresa economica annunciata. In un anno, acquisti natalizi in netto aumento, stando al campione – 200 associati – coinvolto nell'indagine di Confesercenti Emilia-Romagna. Su tutto, cresce l'alimentare (+5%), con il tipico apprezzato quanto i prodotti classici della tradizione natalizia. Regali per i bambini al +3% - con l'uscita cinematografica di Star Wars a fare da traino -. Stabili le vendite per le gioiellerie, crescono del 2% profumi; mentre, per la prima volta dopo anni a segno più, resta stabile l'acquisto di cellulari e prodotti tecnologici. Novità positiva: si torna a regalare libri, con un +2% nell'acquisto di best sellers. Un buon segnale per Confesercenti, ma non sufficiente a riportare i consumi a livelli pre-crisi, auspicando che la ripresa divenga stabile lungo l'anno. A San Marino – stando alle prime tendenze segnalate dal Presidente USC, Andreina Bartolini – conta su tutto una buona politica degli eventi, che, facendo da richiamo ai turisti ne testano e ne stimolano anche la propensione all'acquisto. Orientamenti poi simili a quelli evidenziati nello stivale: si sceglie l'indispensabile a scapito del superfluo, generi alimentari e prodotti tipici in testa. Poi profumi, accessori, prodotti moda. USC che segnala un cambio di passo nella tipologia dei clienti e dell'offerta: per anni legati all'arrivo di stranieri, in prevalenza russi, questo Natale vede una netta prevalenza di visitatori italiani.
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