"L'autoriforma è una difesa" così il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Gradara, Fausto Caldari, nella fase di riorganizzazione degli istituti italiani. Guardare al territorio è la priorità. La Banca, a Natale, ha concesso un finanziamento di 25mila euro ad un imprenditore in difficoltà, ma con commesse già garantite nel 2016, per poter pagare le tredicesime ai suoi 21 dipendenti. La sua banca storica gli aveva detto di no. Sono 363 le BCC italiane, di queste, cento hanno una fragilità di bilancio. Dalla Banca di Gradara arrivano segnali rassicuranti, anche in termini di crediti malati, quantificati intorno ai 70 milioni, ma compensati da accantonamenti adeguati. Il bail in non spaventa. Attesa è la riforma già depositata da ottobre alla quale il governo sta mettendo mano. Grande è l'impegno sociale sul territorio della BCC di Gradara dalla sanità alla cultura e le iniziative a favore degli imprenditori, la prossima il 19 e 20 marzo, la terza edizione dell' Expo di primavera, il salone dello spirito d'impresa aperto a tutti i soci, alla fiera di Pesaro. Nel video l'intervista a Fausto Caldari, presidente BCC Gradara.
Valentina Antonioli
Valentina Antonioli
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