La patrimoniale non può essere messa sulla testa delle attività produttive per sostenere un apparato pubblico costoso ed inefficiente. Per L'Unione Sammarinese Operatori del Turismo l'eventuale approvazione in Consiglio di una nuova tassa e la volontà del governo di introdurre il sistema Iva si tradurranno in un affondo dei consumi, e con loro di tutto il comparto turistico commerciale. Un settore in forte crisi, ma a beneficio del quale non è stato indirizzato nessun provvedimento del Piano di Sviluppo. La nota stampa firmata dal direttivo dell'Usot può a una prima lettura sembrare uno sfogo che sottolinea una volta di più l'insensibilità del governo a recepire misure urgenti per il rilancio del comparto. E' invece un ultimo tentativo di vedere attivati una serie di provvedimenti. Il vademecum di rilancio fissa 9 punti e chiede cose pratiche: la risoluzione dei problemi legati a flussi/parcheggi, giochi della sorte in centro storico in collaborazione con la Giochi del Titano, gestione Stato- associazioni di categoria dei fondi destinati agli eventi e la promozione turistica, riforma dell'Ufficio Stato per il turismo. “Molti interventi sono solo semplici misure, che possono essere prese nel giro di poche settimane” conclude Usot.
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