Assemblea dei lavoratori dell’ex pastificio Ghigi per valutare le alternative di lavoro. La Colussi ha ribadito l’intenzione di vendere l’area riminese e non il pastificio. Si tratta ora di capire come e dove saranno ricollocati i circa 70 lavoratori di Rimini e all’assemblea dei lavoratori i sindacati hanno spiegato le varie alternative. La Colussi si è detta disponibile ad assorbire da Rimini coloro i quali si dichiareranno disposti a lavorare negli stabilimenti di Vittorio Veneto, Perugia, Fossano e Imperia. Un'altra altrenativa è rappresentata dalla mobilità. Inoltre i sindacati intendono verificare quanti posti di lavoro dispobinili ci siano nelle diverse aree produttive di Rimini, ma anche affermare il diritto di precedenza dei lavoratori ex Ghigi nel caso sull’area attuale sorgesse un’alternativa industriale, una possibilità, questa, accolta con molto favore dai lavoratori. Verranno inoltre coinvolte nella ricerca di alternative di lavoro o riconversione di mansioni, nell’area rimiese, l’associazione industriali di Rimini, il comune e la provincia.
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