E’ quello della formazione il nodo principale da sciogliere nell’incontro tra domanda ed offerta di lavoro. L’anello mancante nella catena che dovrebbe chiudere il rapporto tra impresa e lavoratore. I giovani sammarinesi, nonostante l’alta scolarizzazione, spesso incontrano difficolta’ ad inserirsi nelle aziende della Repubblica. Anche perche’ queste sono propense a ricercare, all’Ufficio del Lavoro, soprattutto livelli intermedi. “la soluzione al problema – secondo il segretario confederale della Csdl Gilberto Piermattei – deve essere concertata, tra parti sociali, imprenditori e stato. Possibilmente in fasi meno conflittuali di questa. La formazione – prosegue - serve a tutti. E’ indispendabile coinvolgere di piu’ i giovani nel processo di sviluppo del paese. Sarebbe in ogni caso molto utile avere un quadro chiaro del tipo di fabbisogno di risorse umane, che necessitano alle imprese. Se poi in Repubblica non è possibile fare la formazione che serve lo Stato dovrebbe intervenire per favorire anche percorsi esterni” . “L’importanza della formazione – secondo il segretario della Cdls, Marco Beccari - è enorme se si considera che in futuro, secondo le previsioni, bisognera’ essere pronti a cambiare tipo di lavoro molto piu’ spesso che non in passato. Occorre una efficace sinergia tra scuola, privato e segreteria competente. Ed è fondamentale un corretto orietamento al momento della scelta del percorso scolastico. Ci auguriamo – sottolinea Beccari – che in Repubblica si vada verso lo sviluppo del panorama formativo, all’interno del progetto di riforma del mercato del lavoro o con un parallelo provvedimento ad hoc.”
“ Oramai sono anni che gli imprenditori seguono la filosofia secondo al quale un’impresa è di eccellenza perche ha degli uomini di eccellenza e un’organizzazione di eccellenza. L’obiettivo formazione è centrale. Il nostro consiglio direttivo – prosegue Giorgi - ha varato il progetto “informa” che si occupa esclusivamente di formazione e cultura di impresa. Tutti gli anni facciano decine e decine di corsi, con dirigenti, collaboratori e dipendenti delle aziende. E con le organizzazioni sindacali abbiamo condiviso diversi interventi economici favore della formazione, con risorse del fondo servizi sociali e sollecitando stanziamenti nelle manovre finanziarie”.
“ Oramai sono anni che gli imprenditori seguono la filosofia secondo al quale un’impresa è di eccellenza perche ha degli uomini di eccellenza e un’organizzazione di eccellenza. L’obiettivo formazione è centrale. Il nostro consiglio direttivo – prosegue Giorgi - ha varato il progetto “informa” che si occupa esclusivamente di formazione e cultura di impresa. Tutti gli anni facciano decine e decine di corsi, con dirigenti, collaboratori e dipendenti delle aziende. E con le organizzazioni sindacali abbiamo condiviso diversi interventi economici favore della formazione, con risorse del fondo servizi sociali e sollecitando stanziamenti nelle manovre finanziarie”.
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