Il Segretario di Stato al Lavoro, Iro Belluzzi, si dice pronto a partecipare al confronto richiesto dalla Centrale Sindacale Unitaria, in merito ai temi sul tavolo del Governo. “Per la parte che mi riguarda – ha dichiarato Beluzzi – il confronto non si è mai fermato, neppure durate la cosiddetta “pausa estiva”, che in realtà non c'è stata”. Occupazione e sviluppo gli argomenti più pressanti, sui quali il sindacato chiede risposte all'esecutivo, minacciando l'apertura di una fase di mobilitazione per il prossimo autunno, nel caso perduri quello che la CSU definisce “lo stallo politico di cui ci sembra vittima il Governo”. Le due Confederazioni Sindacali ribadiscono le sollecitazioni già contenute nei documenti della campagna “Sviluppo e lavoro adesso” e si dicono preoccupati per il deficit di bilancio e lo stato di liquidità dei conti pubblici. Chiedono investimenti che rilancino l'occupazione e lo sviluppo, e contestano i tagli lineari agli stipendi della Pubblica Amministrazione. La CSU lamenta anche ritardi sugli impegni del Governo, per ciò che riguarda le riforme strutturali, i tagli per acquisti ed appalti, l'analisi approfondita sulle privatizzazioni e le esternalizzazioni. Positivi gli annunci sulle prospettive di rilancio occupazionale e le nuove iniziative imprenditoriali. Un tema sul quale ci si deve confrontare per valutare i percorsi utili ad assicurare occupazione reale.
SB
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