L'Ocse ha presentato un nuovo standard globale unico per lo scambio automatico di informazioni tra le autorità fiscali di tutto il mondo. Le nuove regole verranno sottoposte per l'approvazione ai ministri delle finanze del G20, al meeting che si svolgera a Sidney il 22 e 23 febbraio. Il nuovo standard imporrà, una volta all’anno, la condivisione di tutti i dati finanziari relativi alle attività detenute dai contribuenti dei Paesi che aderiranno. Il modello, che va al di là dell’attuale scambio su richiesta, stabilisce l’obbligo per le banche, i broker e le assicurazioni, di condividere il valore degli interessi, i dividendi, il saldo del conto corrente, il reddito generato da alcuni prodotti assicurativi, i proventi della vendite di asset finanziari e altri fonti di reddito riconducibili alle attività detenute in banca. Non soltanto dei privati cittadini ma anche delle società, incluse le fondazioni e i trust. San Marino saraà presente il 27 e 28 marzo al primo meeting tecnico sul nuovo modello Ocse a cui partecipano 48 paesi oltre all'Unione Europea e alla Banca Mondiale.
luca salvatori
luca salvatori
Riproduzione riservata ©