E’ un risultato di eccezionale importanza che San Marino ha raggiunto alla vigilia della riunione del G20 che si terrà a Pittsburgh. Quello stesso G20 che a Londra aveva dichiarato guerra ai paradisi fiscali, all’evasione fiscale e al segreto bancario. San Marino in un tour de force di poco più di 5 mesi è riuscito a raggiungere il target dei 12 accordi, partendo da 2. I paesi con cui la Repubblica ha firmato o modificato accordi contro le doppie imposizioni secondo gli standard Ocse, sono: Belgio, Ungheria, Malta, Austria e Lussemburgo. Oggi la firma con il Liechtestein a Bruxelles. Gli altri paesi, con cui San Marino ha firmato accordi sullo scambio di informazioni sono Monaco, Isole Far Oer, Andorra, Francia, Groenlandia, Samoa. Raggiunta dunque quota 12. L’Ocse, nel progress report datato 22 settembre, riconosce a San Marino solo 9 accordi. Nel prossimo aggiornamento di domani, se l’Ocse terrà conto degli ultimi accordi, San Marino dovrebbe essere trasferito direttamente nella White List.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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