Per l’Osla, senza un piano di efficienza e riduzione della spesa corrente, è antieconomico l’innalzamento della pressione fiscale. “Pretendiamo di sapere – scrive l’organizzazione – come e quando il bilancio dello Stato andrà a pareggio, con una spesa corrente insostenibile, che rappresenta il 91% delle entrate”. Si chiede inoltre perché non si mettano in pratica quelle priorità e strategie economiche come la realizzazione di infrastrutture per generare indotto turistico commerciale.
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