“Occorre fare sistema – sostiene l’Organizzazione degli Imprenditori – per questo ci sembra un fulmine a ciel sereno la ricerca di capri espiatori nei liberi professionisti”. L’Osla elenca i numeri: “Questi intanto sono circa 600 e non 2.000 come sostiene la CSdL. E va mantenuta una distinzione coi lavoratori autonomi. I dipendenti pagano aliquote sensibilmente più basse mentre i liberi professionisti aliquote più alte, e in un’ottica di equità contributiva, a parità di reddito, pagano più contributi”. Non è solo il comparto manifatturiero che garantisce il benessere, aggiunge, ma i liberi professionisti, come avviene in tutti Paesi, sono volano ed hanno un ruolo attivo di evoluzione nei sistemi socioeconomici. L’Osla chiede dunque che tutti i soggetti del sistema si mettano in discussione evitando di cercare capri espiatori: “Non tolleriamo più – conclude – uscite che denigrano chi tutti i giorni si trova immerso nei problemi della società, rischia del proprio, crea ricchezza. Non si accettano lezioni di moralità visto che questa categoria, come altre, concorre in misura sensibile alle entrate del Paese”.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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