Contro i tagli proseguono gli scioperi a scacchiera per i dipendenti pubblici, indetti la CSU. Avviati martedì, domani la seconda tappa, che interesserà il mondo della scuola: personale docente, non docente e amministrativo delle Superiori e delle Medie si fermeranno per la prima ora di inizio turno, mentre all’Università lo sciopero è fissato alle prime due ore di ogni turno di lavoro.
Ritiro dei tagli in busta e apertura del tavolo contrattuale. Questi gli obiettivi della mobilitazione dei lavoratori pubblici “La dignità non si taglia” promossa dalla CSU, che ricorda: “La scelta di imporre i tagli delle buste paga in Finanziaria rappresenta una grave lesione dei diritti contrattuali, che mortifica il lavoro e la dignità di chi tutti i giorni garantisce servizi primari alla collettività”.
Ritiro dei tagli in busta e apertura del tavolo contrattuale. Questi gli obiettivi della mobilitazione dei lavoratori pubblici “La dignità non si taglia” promossa dalla CSU, che ricorda: “La scelta di imporre i tagli delle buste paga in Finanziaria rappresenta una grave lesione dei diritti contrattuali, che mortifica il lavoro e la dignità di chi tutti i giorni garantisce servizi primari alla collettività”.
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