Le imprese sammarinesi che operano in Italia devono adeguarsi alle normative italiane sulla patente a punti, come le imprese italiane attive nei cantieri temporanei o mobili. Questo ha creato delle difficoltà, subito segnalate dall’UNAS (Unione Nazionale Artigiani Sammarinesi) alle Segreterie di Stato competenti. Grazie alla collaborazione tra le parti, è stato avviato un lavoro di analisi per rendere validi i documenti sammarinesi equivalenti a quelli italiani, individuando anche le aree da migliorare, come la formazione su sicurezza e ruoli preposti.
Questo ha portato a un dialogo costruttivo tra San Marino e Italia, con l’obiettivo di trovare una soluzione entro fine mese. Nel frattempo, UNAS ha organizzato corsi di sicurezza, validi in Italia, per aiutare le imprese a ottenere la patente a punti entro novembre. Per il mese di ottobre, è stata prevista una soluzione temporanea, tramite una dichiarazione PEC valida solo per chi è conforme alle leggi. UNAS offre chiarimenti agli associati e un incontro è fissato per il 16 ottobre, con i corsi che inizieranno il 17 ottobre.