Archiviati gli anni dei libri bianchi e della conflittualità, i commercianti di Rimini e San Marino si uniscono per definire strategie comuni e risolvere insieme una crisi che attanaglia il settore ormai da troppo tempo. Unione commercianti e Confcommercio insieme per sfruttare, al meglio, le potenzialità offerte dalla statualità sammarinese e dalla capitale rivierasca del turismo. I numeri sono impressionanti. 25mila gli occupati nel commercio riminese, con un incremento che negli anni ha superato quello dell’industria. Nel periodo di alta stagione, il solo settore degli alberghi e degli esercizi pubblici conta 23.600 addetti. Durante la stagione estiva infatti, il numero dei dipendenti turistico-commerciali aumenta di ben 7 volte rispetto al periodo invernale. Più piccola la realtà sammarinese, ma sempre notevole se rapportata alle dimensioni del territorio. Il settore del commercio infatti conta 1.200 imprese che danno lavoro ad oltre 2.500 persone.
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