Ancora gravi le previsioni sull'economia riminese. Lo ribadisce Unindustria sottolineando che, senza riforme e sostegno alla crescita, le imprese rischiano di non sopravvivere. Sei mesi fa la situazione appariva ancora preoccupante, ma le previsioni del Pil nazionale erano date in crescita dello 0,7% Oggi, sottolinea Unindustria, il quadro è completamente cambiato in peggio. Secondo i risultati dell'indagine congiunturale, i dati del consuntivo del primo semestre 2014 sono stazionari con qualche leggero aumento nel fatturato trascinato dall’export, mentre le previsioni per il secondo semestre 2014 sono in peggioramento. In un anno sono state chiuse 758 imprese e da gennaio ad oggi sono fallite 50 aziende. La nostra categoria continuerà a mettersi in gioco, assicura Unindustria. Auspichiamo che la stessa via venga scelta dalle pubbliche amministrazioni con un impegno concreto da parte di tutti per fare finalmente ripartire la crescita.
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