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Pensioni: le donne più svantaggiate, allarme del sindacato

18 dic 2016
Csdl
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La riforma delle pensioni sarà uno dei tempi a cui il nuovo Governo dovrà mettere mani. Il Comitato Donne della FUPS-CSdL chiede alla politica una doverosa e concerta attenzione verso i cittadini più deboli, che troppo spesso – scrive - fanno le spese di proposte di legge, revisioni e conteggi da parte degli uffici competenti dell'Iss. Il comitato ricorda che a San Marino ci sono cittadini che non possono permettersi neppure il necessario; anziani che hanno lavorato onestamente una vita e che ora, con un basso reddito da pensione, non possono avvalersi di un’assistente privata qualora ne abbiano necessità. Le più colpite sono le donne, in particolare le ex casalinghe rimaste sole, che con la reversibilità del coniuge, arrivano a percepire poco più di mille euro al mese. Sarebbe il momento – conclude il Comitato- di adottare i giusti provvedimenti.  

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