La CSU torna a ribadire la propria contrarietà all'articolo 20 del “Decreto Mussoni”, che prevede il contratto di formazione e lavoro e - in caso di assunzione a tempo indeterminato - il pagamento da parte dell'ISS, per un anno e mezzo, del 50% dei costi del dipendente. Il Sindacato prende spunto da quanto sta accadendo alla Piada Più di Galazzano, dove sono state assunte 3 lavoratrici proprio con un contratto di formazione e addestramento. Ma questo è giudicato dalla CSU un abuso, viste le semplici mansioni svolte all'interno dell'azienda. Il sindacato chiede anche che si tenga conto delle proprie indicazioni sulla riforma degli ammortizzatori sociali.
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