Dopo il lunedì nero delle borse, Piazza Affari si è parzialmente ripresa, e si segnala come una delle migliori col rialzo di oltre due punti percentuali per tutta la giornata, trainata dal recupero dei bancari. Alla chiusura l’indice Ftse Mib segnava una crescita dell’1,92%. Bene gli altri principali listini europei, Londra +0,65%, Francoforte +1,19%, Parigi +1,21% . Anche l’avvio di Wall Street è stato positivo. Si riduce il differenziale tra Btp e Bund tedeschi. Unicredit è cresciuto del 4,68%, Intesa San Paolo del 4,32%. C’è però l’allarme lanciato dal Fondo monetario. Nel suo rapporto 2010 sull’economia dell’eurozona sottolinea che la crisi dei debiti sovrani mette a rischio sia la ripresa europea che quella globale. Serve quindi un’azione più decisa per arrestare il contagio della crisi. Infine l'oro continua a macinare nuovi record con gli investitori alla ricerca di un bene rifugio per ripararsi dalla crisi dei debiti sovrani. Al mercato di New York il metallo giallo con consegna ad agosto vola al nuovo massimo storico di 1.610 dollari l'oncia.
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