L’incontro con il Governo conclude la prima fase di presentazione della proposta di legge sulle politiche del lavoro elaborata dalla Csdl. Ai Segretari di Stato per il lavoro, l’industria e la giustizia, l’organizzazione sindacale ha illustrato i contenuti generali della proposta, ritenendola un progetto equilibrato, al servizio del Paese, che intende coniugare i diritti dei lavoratori con le esigenze delle imprese e dei soggetti coinvolti nelle politiche del lavoro.
"La proposta - sottolinea la Csdl - prende a riferimento la legislazione europea più avanzata e si pone l’obiettivo di diventare un testo unico delle norme in materia di lavoro e formazione".
L’Esecutivo ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla Csdl, ricordando che il proprio punto di riferimento, sulla materia, è il programma di Governo, programma che prevede di completare e integrare la legge di riforma delle politiche del lavoro varata nel 2005.
La Csdl ha iniziato ad elaborare questa proposta subito dopo l’approvazione della riforma del mercato del lavoro "sebbene - sottolinea il Segretario di Stato Antonello Bacciocchi - lo stesso Giovanni Ghiotti ha riconosciuto che dai dati in loro possesso la normativa attuale non ha incrementato la precarietà nel mondo del lavoro privato".
La delegazione del Congresso di Stato si è riservata di approfondire il testo della proposta, impegnandosi a comunicare in che modo svilupperà il confronto. Concluso il percorso di presentazione della progetto al mondo politico, istituzionale ed economico sammarinese, la Confederazione del Lavoro sta organizzando incontri più specifici per approfondire i contenuti del provvedimento.
"La proposta - sottolinea la Csdl - prende a riferimento la legislazione europea più avanzata e si pone l’obiettivo di diventare un testo unico delle norme in materia di lavoro e formazione".
L’Esecutivo ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla Csdl, ricordando che il proprio punto di riferimento, sulla materia, è il programma di Governo, programma che prevede di completare e integrare la legge di riforma delle politiche del lavoro varata nel 2005.
La Csdl ha iniziato ad elaborare questa proposta subito dopo l’approvazione della riforma del mercato del lavoro "sebbene - sottolinea il Segretario di Stato Antonello Bacciocchi - lo stesso Giovanni Ghiotti ha riconosciuto che dai dati in loro possesso la normativa attuale non ha incrementato la precarietà nel mondo del lavoro privato".
La delegazione del Congresso di Stato si è riservata di approfondire il testo della proposta, impegnandosi a comunicare in che modo svilupperà il confronto. Concluso il percorso di presentazione della progetto al mondo politico, istituzionale ed economico sammarinese, la Confederazione del Lavoro sta organizzando incontri più specifici per approfondire i contenuti del provvedimento.
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