Per alcuni la valigia era già pronta da venerdì sera, alla fine del turno lavorativo, per altri invece qualche giorno più tardi. Anche se con tempi diversi, per italiani e sammarinesi non si rifiutano mai le giornate di svago. L'anno scorso la festa cristiana, che celebra insieme la gloria e l'onore di tutti i Santi, cascava di domenica, quindi tutti a casa e niente gita fuori porta. Tra i tavoli dei ristorante riservati e le camere prenotate negli alberghi, a San Marino un generoso flusso di clienti. Ancora troppo presto per fare bilanci sul lungo ponte, ma qualche ristoratore si sbilancia dicendo che “ci si aspettava qualcosa di più”. Sabato e domenica i turisti a prima vista sembravano di più rispetto alla giornata del 31 ottobre. Spostandosi a una manciata di chilometri, sul confine italiano già da qualche giorno si comunica qualche dato: 7 milioni di italiani, che secondo l'associazione sindacale degli albergatori, Federalberghi, hanno deciso di andare in vacanza. Dalla rappresentanza degli agricoltori, Coldiretti le previsioni sono che "Quasi 400mila gli italiani che quest'anno hanno scelto l'agriturismo per il lungo week end, per sfruttare l’ultimo ponte del 2016 prima delle festività di Natale e fine anno". Dal Nord al Sud, l'Italia è presa d'assalto, eccetto le città del centro colpite dal terremoto. A Verona il bel tempo ha richiamato migliaia di turisti in centro, con lunghe code per entrare in Arena. Gettonatissima la capitale della cultura 2016 Mantova. A Milano un ponte nel segno dell'arte e della cultura con musei e mostre aperti al pubblico. Aria positiva anche al Sud. In Calabria ad esempio si riscattano con ricette speciali, con Grano, fave e pitte cucinati in svariati modi. Folla di turisti anche in Sardegna, dove, per far fronte all'eccezionale domanda di posti sulle rotte le compagnie aeree hanno messo in vendita biglietti per voli aggiuntivi.
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